L’incontro di ieri dirottato dal municipio alla sede di Ausl e Asc per timore di un sit-in di protesta
Educatori, partita ancora aperta
Ma si teme che la sospensione dei tagli sia solo un rinvio a settembre
Lo striscione esposto ieri per protesta dagli educatori
Massimo Corsini
In un articolo su “C a s a l e cchio
News”, il sindaco Simone
Gamberini aveva annunciato
di sospendere qualsiasi
decisione sui tagli relativi agli
interventi educativi, generati
dai mancati trasferimenti ai
comuni, fino alla data di ieri.
Data in cui le parti sociali si
sono incontrate per trovare una
via d’uscita ai già annunciati
tagli agli educatori delle
cooperative sociali che operano
nel distretto. E alla fine cosa
è stato deciso? Spiega il delegato
alla Funzione pubblica
Simone Raffaeli: «Sembra ci
sia un impegno da parte di ASC
a non tagliare ore operative
di intervento sull’h a n d icap
scolastico e forse anche
sul disagio. ASC dice che il famoso
taglio di un milione e
mezzo annunciato inizialmente
potrebbe essere contenuto
di circa 300 mila euro, ma per
essere sicuri bisogna aspettare
la conferenza metropolitana
sui servizi socio sanitari di
metà aprile. Nulla di certo
quindi, ma se la partita è ancora
aperta è grazie alla mobilitazione
degli educatori».
L’appuntamento era, ieri
pomeriggio, alle 16.30, in teoria
in comune a Casalecchio,
ma quando educatori e sindacalisti
si sono trovati davanti
al municipio hanno imparato
con sorpresa che la riunione
era stata dirottata in via Cimarosa
dove nello stesso stabilimento
si trovano ASC e l’Au -
sl. «Forse hanno cercato di
spiazzarci perché hanno avuto
il sentore che ci saremmo
organizzati per un piccolo
sit-in», ha ipotizzato qualcuno.
Poco importa, perché gli
“educator icontroitagli” de l
distretto di Casalecchio ieri
pomeriggio erano davanti
all’Ausl con il loro striscione
“ASC insieme tagli 2011. Non
vi è libertà ogni qualvolta
l’uomo cessi di essere persona
e diventi cosa”. Ed ovviamente
ad essere diventati “c osa”
sono proprio loro dal momento
che un taglio in termini
di economia è diventato un
taglio di personale. Anzi di
persone. La paura fino a ieri
era che ASC e Comuni accettassero
di non effettuare tagli
fino alla fine dell’anno scolastico
per poi riproporre a settembre
prossimo, dal momento
che a dicembre scadono
i vecchi contratti delle
cooperative sociali che operano
al momento su Casalecchio,
una nuova gara d’a p p a lto
con un numero di risorse
molto più esiguo.
Grandi!!!!Questa sì che è una vittoria!!!
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