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mercoledì 6 giugno 2012

PER REAGIRE E ANDARE AVANTI


INCONTRO APERTO

A TUTTE LE EDUCATRICI ED EDUCATORI
DEL TERRITORIO DI CASALECCHIO E DI BOLOGNA

MERCOLEDI' 13 GIUGNO ORE 19,30
PRESSO IL CENTRO GIOVANILE BLOGOS
( Via dei Mille,25 Casalecchio di Reno)
Promosso dal Coordinamento degli Educatori contro i tagli

Gentilissimi tutti e tutte,
la presente vale come invito ad un incontro aperto rivolto soprattutto ai colleghi e alle colleghe che svolgono , come noi, un lavoro socio/educativo/assistenziale sui nostri territori. Lo scopo dell’incontro aperto è quello di raccontare cos’è oggi il Coordinamento, chi vi partecipa, cosa è stato fatto, cosa si sta facendo e cosa vorremmo fare per il futuro ( ad es. ci preoccupa molto la situazione estiva di molti colleghi ed al riguardo vorremmo confrontarci per capire cosa fare insieme, così come facciamo da un anno e più a questa parte) .
Non nascondiamo che l’idea finale è quella di poter allargare la base del nostro gruppo per rinforzarlo e rinnovarci nelle pratiche rendendole sempre più efficaci. Se siamo stati un riferimento fino ad oggi per tanti colleghi e colleghe, se siamo riusciti a diventare un gruppo di pressione per le diverse parti sociali del territorio casalecchiese, nei percorsi di lotta fino ad oggi, è stato grazie al supporto di tutti noi, alle reti costruite con altri soggetti come ad es. le associazioni delle famiglie dei ragazzi per cui molti di noi lavorano, altri gruppi di colleghi in altre realtà regionali… e vorremmo che questo continuasse ad essere.
Abbiamo la presunzione di pensare che in questo anno e mezzo di vita, abbiamo potuto fare un servizio non solo a noi stessi ma alla collettività dei nostri colleghi.
Riteniamo che il Coordinamento sia uno “strumento” aperto e usufruibile da noi tutti,  colleghi e colleghe, non solo da chi lo ha creato. Siamo partiti dal presupposto che la trasversalità dei soggetti che appartengono al Coordinamento sia la forza che ci accompagna così come il rispetto per le proprie biografie, ciascuna diversa dall’altra ma con obiettivi comuni importanti che riguardano i nostri diritti e la nostra condizione professionale. Ci piacerebbe andare oltre le barriere che spesso sono dovute a pregiudizi, a mancanza di informazioni corrette e che non fanno aggregare le persone. Viviamo un momento storico e sociale di enorme difficoltà per via dei tagli, per via di una crisi che non abbiamo creato di certo noi che siamo operatori del sociale ma anche cittadini. Ed in questa crisi riteniamo ci si debba ormai muovere ma sempre di più uniti, condividendo sempre più analisi e strategie, certo in base a quanto ciascuno può fare ma mai, mai dividendosi,delegando o rimanendo passivi. Non si può e non si deve rimanere soli. Non è più il tempo. Su questa scorta abbiamo voluto e chiesto l’unione dei sindacati laddove è stato possibile e continueremo a farlo. Su questa scorta abbiamo sempre chiesto la collaborazione di altre categorie, associazioni e forze politiche vicine, difendendo sempre con molta chiarezza la nostra identità: Educatori contro i tagli per la difesa di un welfare più giusto, per la difesa della nostra professione e del nostro lavoro.
Lo stato attuale delle cose ci fa supporre che quanto fatto fin qui, benché positivo, non sia finito. Temiamo e pensiamo ci sia ancora molto da fare e pensiamo ci si debba muovere per tempo e non nell’emergenza ( che per altro è sempre) ,così ci appelliamo al senso civico ( che per noi corrisponde anche con quello professionale, visto il mestiere che facciamo)  di ognuno di noi, chiediamo di confrontarci e di dirci, insieme, come andare avanti. Lo vogliamo fare sapendo che partiamo da strumenti positivi che ci siamo già costruiti e che riteniamo siano patrimonio di tutti noi. In questi giorni ed ore si è aggiunto il problema “terremoto” in Emilia e stiamo cercando di capire cosa possiamo fare anche su questo versante che ci tocca comunque.

CoordinamwntoEducatoriUnitiContriTagli

martedì 5 giugno 2012

NOSTRO COMUNICATO: SE NON SI INVESTE IN WELFARE, BERLUSCONI E MONTI SONO UGUALI!!

Se non si investe in welfare, Berlusconi e Monti sono uguali!



Gli educatori contro i tagli parteciperanno all'assemblea cittadina che si terrà il 6 giugno in piazza San Francesco e alla manifestazione del 16 giugno che contesterà le politiche del governo Monti.

I servizi sociali sono stati colpiti drammaticamente dalle politiche del governo Berlusconi e con loro la dignità di chi in questi servizi lavora. Sappiamo tutti cosa ha significato il taglio ai fondi per la non autosufficienza ed in generale la drastica riduzione dei fondi destinati al welfare.

Con il governo Monti non stiamo assistendo ad un cambio di programma, anzi, si insiste a far pagare la crisi agli ultimi ed ai penultimi. Meno welfare proprio nel momento in cui la crisi chiede maggiori ammortizzatori e protezioni sociali.

E' un governo senz'anima e senza coraggio.

E' un governo debole coi forti; le banche, i possessori di grandi patrimoni, gli speculatori finanziari, l'industria bellica, non hanno visto le loro ricchezze ed il loro potere scalfito, ma anzi continuano, nella crisi, a lucrare. Continua il business delle grandi opere, delle grandi parate, gli affari delle banche e dell'industria bellica. La tassazione non colpisce i grandi capitali.

E' un governo forte coi deboli perchè su di noi si è abbattuta la scure dell'aumento delle tasse, il dramma della crescente disoccupazione, il ricatto della precarietà lavorativa.

E' un governo senza coraggio perchè in un momento di crisi c'è bisogno di investire nel welfare, nella formazione, nella cultura. Quello che oggi sembra un costo in più è ricchezza sociale che si crea. Il welfare non è un costo, bensì ricchezza sociale che si crea.

C'è bisogno di un'alternativa a questo governo che ritorni a parlare di quelli che per noi sono i veri antidoti alla crisi: reddito di cittadinanza, investimenti, innovazione e riprogettazione del welfare, patrimoniale, abbattimento delle spese belliche e delle spese per le grandi opere.

Educatori ed educatrici contro i tagli

domenica 3 giugno 2012

INVITO AL NOSTRO COORDINAMENTO DI MARTEDI' 5 GIUGNO:


Cari colleghi, care colleghe,


vi invitiamo al coordinamento di
MARTEDI' 5 GIUGNO ORE 19.15

presso il Tpo, via Casarini 17/5



Parleremo insieme di:

  • terremoto in Emilia: ospitiamo i nostri colleghi della cooperativa "Mani Tese", di Finale Emilia, che hanno aperto un centro aggregativo per minori, e hanno avviato una raccolta fondi a favore di questo progetto. Ci sarà anche una collega di Csapsa, che mantiene contatti con alcune zone colpite: cercheremo di organizzare insieme interventi di animazione/educativi per i minori e per gli adulti, a seconda delle esigenze che emergeranno dai loro resoconti. Sono invitati anche alcuni amici che hanno competenze artistiche, per creare eventuali laboratori di fumetto, musica e altro.

  • coordinamento allargato del 13 giugno c/o il Blogos di Casalecchio di Reno: gli argomenti saranno l'appalto di Casalecchio, il lavoro estivo (che non c'è), il terremoto, l'aperitivo del 20 giugno, il cui intero ricavato andrà a favore delle persone terremotate, e la Fondazione.


Vi aspettiamo! aperti ai vostri pensieri, suggerimenti e alla vostra collaborazione per migliorarci come gruppo e rendere sempre più efficace e potente la lotta che portiamo avanti.





"Il potere (nel senso di essere capace di, capacità di azione) in sé non è affatto negativo: la sua carica positiva -...- dipende dalla sua capacità di aprirsi a comunicare."

"In ogni parte del mondo la gente, finché non impara a scoprire nei propri problemi i propri interessi più profondi, apprendendo a organizzarsi puntualmente per conseguirli, è mai possibile che possa liberarsi?"

Danilo Dolci

"Comunicare, legge della vita"