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giovedì 28 maggio 2015

APERITIVO DI AUTOFINANZIAMENTO CON PRESENTAZIONE LIBRO "LA RIVOLTA DEL RISO", SABATO 13 GIUGNO DALLE 19:30 AL TPO.

Gli educatori uniti contro i tagli impegnati nella campagna per il riconoscimento dei titoli, per la continuità di reddito anche nel periodo estivo, a difesa del welfare, inclusivo, solidale e che riconosce la dignità professionale e i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici del sociale. Vi invitano all'aperitivo/dj set con la presentazione del libro "La rivolta del riso" che si terrà al TPO, sabato 13 giugno dalle 19:30. Sostieni le nostre battaglie, vi aspettiamo numerosi!


martedì 26 maggio 2015

Comunicato: "L'urlo del Welfare. Ringraziamenti per la partecipazione al presidio."



Il presidio davanti alla sede della regione Emilia Romagna, organizzato dagli Educatori Uniti contro i tagli, ha avuto luogo martedì 26 maggio dalle 9 alle 12. Gli operatori e i cittadini che si sono raccolti davanti agli uffici di via Aldo Moro 50 sono stati numerosi, pronti a rivendicare a voce alta i loro diritti di lavoratori e di partecipanti alla vita sociale. Dopo circa un’ora una prima delegazione di manifestanti è stata accolta dalla Vicepresidente della Regione, Elisabetta Gualmini, a cui si è esposta la situazione e che ha preso con i lavoratori l’impegno di approfondire il tema e di trovare delle risposte. Successivamente il presidio è rimasto al suo posto e ha tentato, come atto dimostrativo, di entrare pacificamente nel palazzo per consegnare le circa 1400 firme raccolte dalla petizione, attivata ancora a fine 2014. I manifestanti sono stati bloccati e, dopo qualche minuto un po’ movimentato, una delegazione è stata nuovamente accolta, questa volta dal Vicepresidente dell’Assemblea Legislativa, Fabio Rainieri, dall’Assessore alle Politiche per la Salute, Sergio Venturi, e dai consiglieri regionali Antonio Mumolo e Silvia Piccinini, con cui c’è stata la possibilità di un confronto aperto, onesto ed equo. Lo stesso assessore ha invitato una delegazione di 3 rappresentanti del movimento degli operatori sociali ad un incontro in Regione nel giorno venerdì 5 giugno alle 12. Quella sarà la sede in cui cominciare operativamente a capire insieme come intraprendere il percorso di riconoscimento della professionalità del lavoro sul territorio degli educatori senza titolo. L’Impegno di tutti dovrà essere rivolto a difendere la dignità del ruolo educativo e la qualità professionale e umana che ha generato e genera nei Servizi alla persona. Resta degno di grande nota la presenza attiva, in una sede istituzionale di concertazione, di una delegazione di rappresentanza dei lavoratori.

Ringraziamo per l’impegno e la partecipazione:
Tutti i lavoratori, gli educatori, le educatrici, le assistenti sociali e i cittadini che hanno partecipato;
La Rete Nazionale Re.N.O.S. per il sostegno;
Cgil, Adl Cobas, Cub Cobas e Usb per averci aiutato con la partecipazione e l’assemblea sindacale;

I consiglieri regionali che hanno sostenuto la nostra mobilitazione: Antonio Mumolo (Pd), Silvia Piccinini (M5S), Igor Taruffi (Sel).