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sabato 17 settembre 2011

ASCInsieme TAGLIA LE ORE DI EDUCATIVA SCOLASTICA?

 


GLI EDUCATORI UNITI

PRONTI ALLA MOBILITAZIONE



Anno nuovo vita vecchia. Con la partenza del nuovo anno scolastico riparte il gioco dei tagli. Smentendo gli accordi presi prima dell’Estate (nessun taglio fino al rinnovo della gara d’appalto), ASC annuncia riduzioni, in certi casi molto consistenti (fino al 30%), delle ore di copertura educativa a favore dei minori disabili che frequentano le scuole del territorio del Distretto di Casalecchio di Reno.

Le ricadute negative di tali scelte ricadranno, non solo sul singolo minore e la sua famiglia, ma sul benessere generale dell’ambiente classe. Riguardano dunque tutti i cittadini.

Siamo pronti alla mobilitazione e alla lotta insieme alle famiglie dei ragazzi e a tutti coloro che credono ancora in una società che offra pari opportunità di inclusione sociale a tutti i suoi cittadini.



“La domanda che formuliamo oggi non è se il nostro governo sia troppo grande o troppo piccolo, ma se funzioni o meno - se aiuti le famiglie a trovare un lavoro decentemente pagato, cure accessibili, una pensione degna. Laddove la risposta sia positiva, noi intendiamo andare avanti. Dove sia negativa, metteremo fine a quelle politiche”.      (Barak Obama)



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TRASMISSIONE RADIO “signori e signore il welfare è sparito!” tutti i martedì ore 18 radiokairos 105,85

giovedì 15 settembre 2011

RIPRENDIAMO DAL FATTOQUOTIDIANO.IT:

Gli indignados di Coop Dolce occupano il Comune. Merola: “Ho cose più serie da seguire”
In attesa di sapere cosa ne sarà del loro futuro lavorativo. Una trentina degli oltre duecento dipendenti della cooperativa Dolce hanno cercato risposta dalle autorità comunali prima in piazza Liber Paradisus poi in Piazza Maggiore. Parapiglia nell'anticamera del sindaco con un rappresentante del sindacato di base ferito ad una gamba
Occupata per ore l’anticamera del sindaco Merola, a Palazzo d’Accursio. E’ quanto accaduto nel tardo pomeriggio di oggi, quando alcuni lavoratori della cooperativa Dolce hanno deciso di entrare nelle stanze del Comune di Bologna per portare le loro proteste e le loro voci. Un’azione simbolo che voleva protrarsi fino a notte fonda con una notte bianca nelle sale di palazzo d’Accursio, per protestare contro un appalto, vinto dalla cooperativa torinese Quadrifoglio, che non garantisce continuità lavorativa agli educatori con servizi integrativi e a chi lavorerà direttamente per la cooperativa sociale Energym, la quale non rispetta il contratto nazionale del lavoro, con i cosiddetti Co.co.pro.

Ma la serata ha seguito un’altra direzione rispetto a quella già tracciata, in cui la tensione è divenuta unica protagonista. Nelle fasi più accese dell’occupazione infatti, intorno alle 20,30, dopo essere stato spintonato dalla Polizia Municipale per impedirgli di accedere all’anticamera, Massimo Betti, coordinatore Usb dell’Emilia Romagna, è caduto a terra, riportando alcune contusioni ad una gamba.  Di lì a poco l’arrivo dell’ambulanza, insieme a carabinieri e polizia, e la trasformazione della sala in un via vai diffuso di agenti e volontari del pronto soccorso. Un epilogo insomma che ha chiuso una giornata contraddistinta dalla tensione e da una voglia profonda, da parte dei lavoratori, di trovare risposte per il proprio futuro lavorativo, proprio lì, tra quelle sale antiche e imponenti di Palazzo d’Accursio.

Un ascolto ‘negato’, fin dalle prime ore della mattinata, quando alle 11 i lavoratori Dolce, insieme al sindacato Usb, si sono recati, dopo un precedente accordo con gli assessori Lepore e Pillati, alla sede comunale distaccata di piazza Liber Paradisus per incontrate alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale. Risultato? Un’attesa di tre ore perché all’incontro non si era presentato nessuno, senza dare alcun preavviso. Motivazione? Lo svolgimento in contemporanea di una riunione  a Palazzo d’Accursio tra l’amministrazione e le varie cooperative. Ma non è tutto. Perché sempre in piazza Maggiore, si era svolta un’altra riunione tra Cgil, Cisl e l’amministrazione. Una chiara, se non voluta,  separazione tra sindacati, vista la sottoscrizione di un verbale che Usb insieme ai lavoratori, a differenza degli altri sindacati, non ha accettato.

Dopo una lunga attesa infatti, con l’arrivo a Liber Paradisus di Montalto, rappresentante delle associazioni sindacali dell’amministrazione comunale, anche i lavoratori e Usb sono venuti a conoscenza del verbale sottoscritto tra cooperative e amministrazione. Ma gli educatori non hanno trovato alcuna risposta tra quelle righe a quanto chiedevano, ovvero la garanzia di tutela dei servizi integrativi che ad oggi subirebbero un sensibile abbassamento di livello, nonché il rispetto del contratto lavorativo per chi lavorerà per la cooperativa sociale Energym. Elementi che hanno portato al rifiuto del verbale, considerandolo ‘carta straccia’ poiché non conteneva alcuna soluzione effettiva  per i lavoratori.

Ma la rabbia degli indignados di Dolce, si è acuita ulteriormente quando, nella lunga attesa che arrivasse qualcuno all’incontro stabilito, alla vista nella piazzetta del sindaco Virginio Merola, gli hanno chiesto se poteva dare loro ascolto per avere alcune spiegazioni. La risposta del primo cittadino è stata lapidaria quanto inaspettata: “Ho cose più serie a cui pensare”. L’indignazione degli educatori a quel punto è salita alle stelle. I lavoratori, animati dalla rabbia e dalla voglia di vedere rispettati i propri diritti, hanno riprovato a farsi dare ascolto seguendo Merola all’interno del bar in cui si era rifugiato per un bicchiere, ma nulla da fare. Unica risposta, un silenzio tombale, avvolto da un atteggiamento di indifferenza del primo cittadino, accompagnato alla sua uscita dal locale, da alcuni suoi gesti poco educati.

Così i lavoratori hanno deciso di tornare in piazza Maggiore, nel cuore della loro città, per urlare a tutti, con i loro cartelloni, la rabbia per non vedere rispettato il loro sacrosanto lavoro. Grida che si sono scaraventate in un finale poco piacevole per gli educatori e che, con ogni probabilità, li riporterà ancora alla ribalta per proseguire la loro battaglia contro uno spezzatino di diritti.

di Carmen Pedullà

mercoledì 14 settembre 2011

ULTIM'ORA: PRESIDIO PERMANENTE DEGLI EDUCATORI ED EDUCATRICI DALLE 16 IN PIAZZA MAGGIORE.

Questa mattina l'incontro tra comune, cooperative e sindacato di base non si
e' svolto.
SI E' INVECE SVOLTA ALL'INSAPUTA DEI LAVORATORI IN PRESIDIO SOTTO LA
NUOVA SEDE DEL COMUNE un incontro tra comune e cooperative con il bene
placido degli altri sindacati da cui è venuto fuori un testo generico
inaccettabile, presentatoci solo da un portavoce del comune.

SIAMO A PRESIDIARE QUESTI SIGNORI CHE NON SI PRENDONO ALCUNA
RESPONSABILITA' PRENDENDO IN GIRO I LAVORATORI.

venite tutti in piazza maggiore e dintorni!


(aggiornamento ricevuto dai colleghi in mobilitazione)

martedì 13 settembre 2011

BOLOGNA: ASSESSORI BLOCCATI ALL’INTERNO DALLA CONTESTAZIONE DEGLI OPERATORI DELLE COOP SOCIALI

 

pubblicata da Usb Coop Sociali il giorno martedì 13 settembre 2011 alle ore 22.20
COMUNICATO STAMPA

SERVIZI SCOLASTICI INTEGRATIVI: INCONTRO CON GLI ASSESSORI LEPORE E PILLATI PROSEGUE LA LOTTA DEI LAVORATORI COOP: ASSESSORI BLOCCATI ALL'INTERNO DALLA CONTESTAZIONE DEGLI OPERATORI.

La nostra mobilitazione deve proseguire, annuncia Fabio Perretta della USB , nell,incontro con gli assessori al lavoro e alla scuola abbiamo ottenuto una velocizzazione del confronto, ma mancano ancora le soluzioni.

Sono le soluzioni al problema della frammentazione di questi servizi essenziali, dall'assistenza handicap al pre e post scolastico, che vogliamo, e non ci possono bastare impegni per una futura ed incerta riorganizzazione del welfare, spiega Fabio Perretta.

Durante l'incontro di ieri, - racconta Perretta - abbiamo presentato un preciso ventaglio di misure da prendere: blocco del nuovo appalto, aumento delle ore programmate di assistenza agli alunni disabili, riaccorpamento dell'attuale spezzatino tra i vari servizi, ritiro della delega ai quartieri, piena tutela contrattuale per i lavoratori.

La Giunta comunale se ha la volontà politica può intervenire e garantire la ripresa del servizio prevista per lunedì prossimo nelle scuole,  si assuma delle responsabilità, e respinga situazioni che vedrebbero educatori professionali lavorare con modalità totalmente illecite, denuncia Perretta.

Lavoratrici e lavoratori hanno occupato l'anticamera della Sala del Dentone di Palazzo D'Accursio, dove si svolgeva l'incontro sindacale, al termine dello stesso, gli assessori e la delegazione dell'amministrazione è rimasta a lungo bloccata all'interno a causa della protesta degli operatori, che hanno preteso è ottenuto la fissazione della data del prossimo appuntamento per il prossimo mercoledì mattina.

Bologna 12 settembre '11

lunedì 12 settembre 2011

ULTIM'ORA: INCONTRO IN COMUNE BOLOGNA VICENDA DOLCE-QUADRIFOGLIO

Si è concluso da poco l'incontro in comune fra sindacati ed assessore al lavoro e alla scuola(Merola era assente) sulla vicenda Dolce-Quadrifoglio. Gli assessori si son presi l'impegno di convocare un tavolo tecnico con la presenza di tutti gli attori coinvolti nella vicenda, con il ruolo di garantire la correttezza dei passaggi dei lavoratori da una cooperativa ad un'altra. A fronte del ricorso al tar perso dalla coop Dolce, gli assessori ribadiscono che non possono legalmente intervenire sulla gara d'appalto. Il tavolo tecnico dovrebbe avvenire prima dell'inizio delle scuole. Ma i lavoratori in presidio erano allarmati perchè domani devono firmare i nuovi contratti e non si son sentiti soddisfatti dalle posizioni assunte dal comune di Bologna. Seguiranno i comunicati stampa dei sindacati.
(Nella foto un momento del presidio, con il confronto fra i lavoratori della Dolce  e l'assessore al lavoro del comune di Bologna)

domenica 11 settembre 2011

RITORNIAMO, ANCORA UN "NO AI TAGLI". SI PREVEDE UN AUTUNNO CALDO?

Distretto di Casalecchio: ancora un no ai tagli.

Carissime e carissimi colleghi, genitori, insegnanti, studenti e cittadini, come sapete negli scorsi mesi la nostra mobilitazione collettiva ha impedito che sul territorio del distretto di Casalecchio venissero effettuati tagli gravissimi ai servizi sociali, in particolar modo ai servizi socioeducativi e di sostegno alla disabilità all'interno delle scuole.

Ad aprile un verbale fra sindacati, Asc InSieme e Comuni ci ha assicurato che fino al 31/12 (con una possibile proroga dell'appalto fino a giugno, che però i Comuni si sono sempre rifiutati di mettere per iscritto) non ci sarebbero stati tagli sulle ore operative.

Invece, senza comunicare niente ai sindacati, ai genitori e agli educatori, Asc InSieme sta già comunicando alle cooperative e alle scuole che gli orari di moltissimi operatori (e quindi gli interventi sui minori certificati) dal primo giorno di scuola saranno tagliati in maniera significativa, tra il 20 e il 40%, con alcuni interventi addirittura azzerati da un anno all'altro.

Queste informazioni non vengono date agli operatori e alle famiglie (sarebbero i primi a doverle ricevere, invece!) perchè Asc InSieme teme una mobilitazione come quella dei mesi scorsi.

Attenzione: non siamo qui per dire che i Comuni hanno una illimitata disponibilità economica.

Sappiamo quali saranno le ricadute di questa sciagurata manovra economica che stiamo avversando in tutti i modi.

Nello stesso tempo ci chiediamo perchè queste amministrazioni debbano tacere, nascondere, comunicare all'ultimo momento, privarci della possibilità di agire, capire, lottare.

Vi chiediamo il massimo stato di allerta e di mobiitazione, non vogliamo che i tagli ci siano comunicati il 19 settembre, in barba a ogni tipo di contrattazione sindacale e confronto pubblico.

Educatrici ed educatori contro i tagli

MARTEDI' 13 TORNA LA NOSTRA TRASMISSIONE "SIGNORI E SIGNORE IL WELFARE E' SPARITO!!"

Ritorniamo martedì 13 settembre alle ore 18 su radio kairos 105,85 in diretta con la nostra trasmissione "SIGNORI E SIGNORE IL WELFARE E' SPARITO!!". Con una puntata interamente dedicata alle vicende dei lavoratori della coop. Geco, della coop. Dolce e sui previsti tagli al welfare nel distretto di Casalecchio di Reno e Bologna, con interviste e aggiornamenti. Potete ascoltarci anche in streaming su www.radiokairos.it