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venerdì 5 agosto 2011

dal Fatto Quotidiano E.R. on line del 4/08/11

Caso Consorzio Epta. Legacoop: “entro il 20 agosto pagheremo gli stipendi”. Usb: “Situazione incerta”. Cgil: “Buoni segnali”

Le voci di Antonietta, Elena, Andrea, Paolo, Michele, insieme a tutti i loro colleghi, hanno risuonato chiaro, di fronte alla maestosità della sede di Legacoop. In contemporanea, all’interno della sede, si è svolto un incontro tra lavoratori, sindacati e Doriana Ballotti, responsabile dell’area welfare di Legacoop, per trovare una soluzione alla situazione gravosa in cui si trova il consorzio Epta, e di conseguenza la cooperativa Geco. “Vogliamo i nostri soldi!” è il grido unanime che dà voce ad una situazione che appare sempre più complicata e difficile anche dopo il tavolo di trattative.

Oltre alle scarse garanzie che Legacoop può fornire, si inserisce all’interno della vicenda anche uno scontro tra i sindacati, nella fattispecie Cgil e Usb, che di certo non semplifica il futuro dei 150 lavoratori che attendono tre mensilità arretrate di stipendio. A tutto questo si aggiungerebbero le poche risposte concrete uscite dal tavolo, che vedrebbero una Legacoop poco disposta a ‘metterci la faccia’. Infatti, oltre a cercare di  impedire uno smembramento dei contratti dei lavoratori in più cooperative, Legacoop si impegnerà entro il 20 agosto di verificare tutti i canali possibili per arrivare ad un’erogazione anticipata delle risorse economiche ai lavoratori di Geco.

“Noi siamo gli unici ad occuparci di questa vicenda anche se Geco non è associata, ma ci chiama a farlo un senso di responsabilità sociale”, afferma la Ballotti, “Per questo cercheremo di fornire le garanzie che siamo in grado di offrire anche se resta il fatto che fin dall’inizio non siamo stati d’accordo sulla nascita di Geco, per modalità e struttura, pur rispettando enormemente gli educatori al suo interno”. Una nascita discussa, ci si chiede allora come mai all’epoca le parti in causa abbiano assistito a quanto avveniva senza intervenire.

Marina del Sindacato di base, sembra non essere convinta di quanto proposto da Legacoop: “Ora come ora la situazione resta incerta, e noi non staremo ad aspettare il 20 senza fare nulla. Siamo disposti a scioperare e a chiamare in causa Provincia e Regione pur di dare ai lavoratori entro metà agosto almeno una mensilità di stipendio arretrato”.

Diversa la posizione espressa dal delegato Cgil Simone: “A mio avviso l’incontro con Legacoop non è andato male, siamo partiti da uno spirito di forte chiusura e siamo arrivati ad un loro impegno che si dimostrerà concreto o meno entro il 20 agosto”.  Cisl resta vicino all’idea di Cgil: “Attendiamo il 20 agosto e vedremo se riusciremo ad avere delle risposte da Legacoop”.

Nel frattempo si attende anche l’incontro che si svolgerà il 10 di agosto con le cooperative in Ati (Associazione Temporanee di Impresa) per capire la redistribuzione dei servizi Geco all’interno di nuove cooperative, con la speranza dei lavoratori che ciascuno di loro ottenga le garanzie di un contratto unico con una sola cooperativa.

Un altro punto chiave delle vicenda resta la differenza tra stipendio dovuto, ovvero quello arretrato per ben tre mesi, e fondo di garanzia Inps. Come precisa Angela: “Noi rivogliamo indietro tutti i nostri tre stipendi, non accettiamo che ci vengano dati i fondi Inps. Non possono sostituire i soldi che rappresentano un nostro diritto e nemmeno i rimborsi dei servizi. E’ un’elemosina che non accettiamo”. Con questo spirito i lavoratori si stanno unendo, inviando alle varie amministrazioni locali una lettera aperta, arrivata ormai a più di 80 firme, per fare fronte comune contro una situazione lavorativa che ritengono ingiusta.

Dal canto suo l’assessore comunale al welfare, Amelia Frascaroli, da noi interpellata non è mai stata a conoscenza della situazione e a tutt’oggi, in attesa di un prolungato approfondimento sull’argomento, non è ancora intervenuta in merito. Intanto la vicenda, a suon di grida indignate e unioni sindacali poco solide, pare andare avanti con enorme velocità, con l’attesa essenziale quanto dovuta di diritti, che mai come ora, sembrano lontani anni luce dai lavoratori Geco. Si attenderà di vedere se realmente, come afferma Fabio di Usb ‘L’unione dei lavoratori fa la differenza’.

Carmen Pedullà

giovedì 4 agosto 2011

ULTIM'ORA: PRESIDIO DEI LAVORATORI GECO E VERBALE DELL'INCONTRO.

Oggi pomeriggio una folta rappresentanza dei lavoratori della coop. GECO hanno presidiato la legacoop in occassione dell'incontro tra sindacati (cgil, usb, cisl), Legacoop, presidente della coop. GECO e una delegazione dei lavoratori. Vi daremo ulteriori approfondimenti sull'incontro, intanto potete leggervi il verbale dell'incontro firmato dai rappresentanti sindacali di CGIL, USB e CISL, dalla rappresentante di LEGACOOP e dalla delegazione dei lavoratori della COOP. GECO.

martedì 2 agosto 2011

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:

LETTERA APERTA AGLI AMMINISTRATORI DEGLI ENTI LOCALI, AI DIRIGENTI DI LEGACOOP, AI SINDACATI ED ALLA CITTADINANZA 

Siamo educatrici ed educatori, soci e dipendenti della Coop. GECO, una cooperativa sociale appartenente al Consorzio EPTA.
Da anni lavoriamo in servizi socio-educativi ed assistenziali sul territorio di Bologna e provincia, dove siamo conosciuti e stimati per la nostra professionalità e qualità di interventi offerti a favore delle fasce più deboli e disagiate della cittadinanza.
La cooperativa è nata a maggio dell'anno scorso, dalla condivisione di intenti e attività del settore educativo delle cooperative sociali Nuova Sanità e APAD, unione voluta e gestita dallo stesso Consorzio EPTA, un'operazione di riorganizzazione gestionale dei sevizi educativi con lo scopo di snellire in modo significativo i costi e risolvere in parte la crisi finanziaria ed economica a cui il consorzio e le singole cooperative si stavano avviando.
Dopo un anno di attività, purtroppo, nonostante la cooperativa GECO presenti un bilancio in attivo e abbia gestito i servizi mantenendo uno standard di qualità ineccepibile, con una tecnostruttura composto solo di coordinatori di servizi e di un consiglio di amministrazione che con serietà e forte responsabilità ha gratuitamente lavorato, ci troviamo costretti, nelle prossime settimane, ad avviare le procedure di liquidazione della cooperativa GECO. Ciò, per quanto possa sembrare paradossale, è dovuto al fatto che la titolarità dei servizi gestiti da GECO è a capo del Consorzio, il quale, ormai riversando in una crisi economica che lo condurrà alla liquidazione, se non al fallimento, non è in grado di far fronte ai propri debiti verso le proprie consorziate; motivo per cui da circa tre mesi i dipendenti delle cooperativa GECO non percepiscono alcun stipendio.
A ciò si aggiunge che, presumibilmente, da settembre la cooperativa Geco non sarà più in grado di gestire i servizi attualmente a suo carico e il personale dovrà essere assorbito dalle altre cooperative in ATI sui singoli appalti. Questo potrebbe provocare una situazione di frammentazione dei contratti degli educatori che potrebbero essere assunti contemporaneamente da più di una cooperativa, con inevitabili ripercussioni sullo svolgimento degli interventi educativi stessi.
Fortemente allarmati dalla situazione, di cui tra l’altro non siamo responsabili, e preoccupati per il nostro futuro incerto, chiediamo a tutti, Amministratori del Territorio, Dirigenti della Lega Cooperative, Sindacati, una presa di posizione FORTE ed UNITARIA per arginare prima possibile i danni ed individuare al più presto soluzioni concrete.

I Firmatari:

1.                  Angela Mangini (iscritta USB)
2.                  Marica Prandini
3.                  Mariarosa Di Marco (RSA USB)
4.                  Rosario Boccadifuoco
5.                  Enzo Orlando (RSA CGIL)
6.                  Enrico Toffenetti (iscritto CGIL)
7.                  Elena Martinez Garcia (iscritta USB)
8.                  Claudia Filippetta
9.                  Tania Lambrosciano
10.              Maria Vittoria Lauretti (iscritta USB)
11.              Gabriele Macciantelli (iscritto CGIL)
12.              Rossana Marra
13.              Alessandro Celano
14.              Massimiliano Belluzzi
15.              Lorena Barducci
16.              Patrizia Benaglio
17.              Nadia Beriotto
18.              Roberto Burattin
19.              Daniele Alessandro Cancelliere
20.              Rosanna D’ Anzeris
21.              Cristina Mirco
22.              Valentina Rango
23.              Ambra Rondelli
24.              Andrea Saibene
25.              Anna Totaro
26.              Raffaele Trezza
27.              Antonietta Trombetta
28.              Anna Vinci
29.              Simonetta Dal Lago (iscritta USB)
30.              Damiana Gadaleta
31.              Rita Nigro
32.              Luisa Manicotti
33.              Marco Faralli (iscritto usb)
34.              Giorgia Golfarini (iscritto usb)
35.              Alfredo Dilani
36.              Francesca Carcangiu
37.              Salvatore Della Capa
38.              Elena Chiacchio
39.              Morena Bedetti
40.              Sarah Casadio
41.              Lucchini GianLuca
42.              PierLuigi del Castello
43.              Alessandra Davide
44.              Silvana Barbieri
45.              Daniela Vella (iscritta USB)
46.              Lorenzo Sartini
47.              Di Giacinto Gaetano Maria
48.              Luca Fantin
49.              Ombretta Lorenzini
50.              Michela Liberti
51.              Monica Marcotulli
52.              Giorgia Govoni (iscritta cgil)
53.              Luciana Tancredi
54.              Avola Giacoboni
55.              Cristina Bolognini
56.              Francesca Fenara
57.              Francesca Baldelli
58.              Clarissa Brigidi
59.              Elisa Ravaglia
60.              Daniela Sturza
61.              Simone Marcandalli (iscritto USB)
62.              Elena Gibertini
63.              Giulia Capri
64.              Antonietta Tedeschi
65.              Franco Catalano
66.              Nadia Ischia
67.              Annalisa Nicolini (iscritta USB)
68.        Grazia Colotti
69.        Fernando De Giovanni
70.              Marika Fantini
71.        Pietro Morotti
72.        Agnese Lorenzini
73.        Simonna Lomanno
74.        Elisabetta Papa
75.        Sara Guidi
76.        Noemi Usai
77.        Stefania Arcuri (iscritta USB)
78.        Fabrizio Mazzetti
79.        Paolo Pagnoni
80.        Nuema Valdifiori
81.        Roberto La Civita
82.        Carla Pedrani
83.        Fabio Magazzino
84.        Elena Riva










lunedì 1 agosto 2011

INIZIATIVA DEGLI EDUCATORI ED EDUCATRICI DELLA COOP. GECO:

AI COLLEGHI DELLE COOPERATIVE SOCIALI del TERRITORIO



Siamo educatrici ed educatori, soci  e dipendenti della Coop. GECO: lavoriamo da anni in servizi socio-educativi e assistenziali sul territorio di Bologna e provincia.
In questi anni abbiamo promosso e sostenuto interventi di qualità alle fasce deboli della cittadinanza.
Da 3 mesi, nonostante la nostra cooperativa sia economicamente in attivo, non percepiamo lo stipendio: il fatto di essere legati al consorzio EPTA, presumibilmente mal gestito, ha progressivamente trascinato la cooperativa in una situazione senza prospettive.
Infatti, nelle prossime settimane verrà avviata la procedura di liquidazione.  

In occasione dell’incontro fissato tra Rappresentanti della Lega delle Cooperative e dei Sindacati per parlare della situazione, chiediamo a tutti i colleghi, amici, simpatizzanti, di essere presenti al PRESIDIO organizzato sotto la sede di Legacoop in via Aldo Moro

GIOVEDI’ 4 AGOSTO 2011 alle ore 14.00



 Vi aspettiamo numerosi !



Un gruppo di educatori ed educatrici  Coop. Geco

DAL RESTO DEL CARLINO DI OGGI, ARTICOLO SU GARA D'APPALTO A BOLOGNA: