Circolo “Ken Saro-Wiwa”Casalecchio,Sasso,Marzabotto,Zola
LA SINISTRA DEVE DARE L' ESEMPIO!
Siamo a conoscenza del fatto che ASC e Comune del distretto di Casalecchio di Reno taglieranno circa 1.500.000 € delle risorse destinate ai servizi sociali ed educativi nel territorio, servizi che vanno dal sostegno dei diversamente abili alla prevenzione del disagio in genere,passando per il lavoro rivolto all'integrazione.
Ciò, secondo le recenti stime di sindacati(CGIL-USB), porterebbe ad un taglio di DECINE DI MIGLIAIA di ore lavorative con la conseguente perdita del lavoro di educatori (15-20 circa) - che già faticavano ad arrivare a 1000 euro mensili – e con risvolti negativi a discapito delle solite fasce più deboli: disabili, immigrati, ragazzi seguiti dai servizi sociali.
Così, anche a Casalecchio sono arrivati gli "INEVITABILI"(ma siamo proprio sicuri?)tagli.
Anche nella nostra città, di SINISTRA(?), è il welfare a doversi immolare per il bene comune(ma a ben vedere il welafare stesso E' BENE COMUNE).
Eppure la colpa non può essere attribuita all'amministrazione stessa! No, la colpa viene dall' alto!
Forse sarà colpa della Regione che non stanzia abbastanza soldi al Comune?
Già,ma a anche la Regione è governata dalla SINISTRA(?): anche lì è il PD a farla da padrone.
La colpa viene ancora da più in alto: direttamente da Roma!
Ecco contro chi ci dobbiamo scagliare: Tremonti e Berlusconi!
E a noi cittadini,agli educatori,ai disabili e alle loro famiglie,ai giovania rischio devianza, parafrasando il film di Troisi e Benigni" Non ci resta che piangere"!
E INVECE NO !!!
Il cicolo "Ken Saro-Wiwa"di SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA' , non crede che dietro a questo drastico taglio sul welfare ci sia solo il solito spettro del GovernoBerlusconi.
Anche noi siamo consapevoli del fatto che le scelte scellerate (come quella di togliere l' ICI)di questo manipolo di disonesti irresponsabili che siedono in parlamento abbiano messo in difficoltà molte realtà locali.
PERO'...
L'amministrazione comunale non è affatto salva secondo la nostra opinione.
QUANDO UN COMUNE TAGLIA SUI SERVIZI SOCIALI NON PUO' ESSERE DEFINITO UN “COMUNE DI SINISTRA”!
Probabilmente chi "taglia" non conosce affatto il lavoro che fanno glieducatori; probabilmente chi "taglia" non ha idea del sostegno fisico e morale che offronoalle persone e alle famiglie delle quali si occupano.
Appare sempre più chiaro che chi "taglia" non ha la più pallida idea del lavoro di prevenzione sociale cheviene fatto,permettendo ,investendo sul presente,di far risparmiare alla comunità nel futuro.
E' grazie a queste persone che molti ragazzi vengono salvati dalle condotte di vita devastanti prodotte dall'emarginazione sociale.
Sicuramente chi "taglia" non sa cosa significa vivere con 1000 euro al mese,che è la cifra media che guadagnano gli educatori (da anni vittime del precariato e della flessibilità selvaggia)
Se si deve parlare di di tagli è opportuno che li si discuta INSIEME.
Sarebbe dunque il caso di mostrare, PUBBLICAMENTE, quali sono i COSTI AFFRONTATI PER MANTENERE I DIRIGENTI ASC e quali sono i costi per i consulenti esterni (spesso purtroppo solo "amici di partito").
Un Comune che è guidato da partiti che affermano di offrire discontinuità rispetto al governo Berlusconi, deve poi dimostrare questa differenza sui fatti,andando controcorrente rispetto alle politiche nazionali.
IL cicolo chiede quindi, rispetto ai tagli sul Welfare, un passo indietro ad ASC e al Comune di Casalecchio di Reno.
LA SINISTRA DEVE DARE L' ESEMPIO!
Un'Italia migliore è possibile e per costruirla è esseziale partire da queste piccole cose.
Che poi tanto piccole non sono.
Casalecchio di Reno, 21/02/2011
Circolo territoriale di SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA' “ Ken Saro Wiwa”.
selcasalecchio@libero.it
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