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martedì 13 dicembre 2011

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO COMUNICATO COLLETTIVO OPERATORI SOCIALI NAPOLI:

Ieri, 12 dicembre 2011, il collettivo operatori sociali e gli operatori dell’educativa territoriale hanno manifestato irrompendo nel convegno organizzato dal PD locale sul welfare, alla presenza di Livia Turco e dell’Assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli. L’iniziativa di lotta apre una settimana di mobilitazione, contro la precarietà, contro le manovre del governo Monti, contro i tagli alla spesa sociale, per rivendicare il nostro diritto all’insolvenza ed al reddito.
San Precario cala la sua mano benevola sui lavoratori sociali e sui diritti dei cittadini, perché il Governo Berlusconi e il Governo Monti hanno già calato la loro mannaia sulle nostre teste.
Questo Governo e questa maggioranza benedicono le banche e tagliano i servizi alle famiglie, ai minori, alle donne, agli anziani, ai disabili, ai migranti, ai sofferenti psichici.
Il Ministro Fornero piange sul sangue che lei stessa contribuisce a versare.
L'Italia spende 25 miliardi per comprare caccia-bombardieri e caccia-torpedinieri e cioè quasi l'intero ammontare della manovra Monti.
E' una guerra che si preparano a fare? Una guerra contro chi? Forse contro i lavoratori, contro i cittadini, contro i precari.
Per le Politiche Sociali l'Italia spendeva 2 miliardi di euro, ora prevede di spendere meno di 200 milioni. Il Fondo Sociale Nazionale era, nel 2007, di 970 milioni di euro, nel 2013 sarà di 65 milioni.
Chi non si oppone a questa brutalità  ci sta puntando i missili addosso. Chi non si oppone a questa carneficina sta già schiacciando il pulsante.
Le cooperative sociali e le associazioni, a Napoli, sono già fallite e fanno finta di non saperlo; i lavoratori sociali sono già disoccupati e fanno finta di non saperlo; i cittadini non hanno più i servizi e ancora non lo sanno.
Aspettiamo stipendi da 700/800 euro al mese, da 12 e 24 mesi, mentre in Parlamento litigano perché, per loro, abbassarsi lo stipendio a 7000/8000 euro al mese è troppo!
Guarguaglini, per essere stato un manager incapace e corrotto, ha percepito una buonuscita che avrebbe potuto finanziare 3 anni di Politiche Sociali a Napoli.
Chiediamo che i tagli alle Politiche Sociali siano cancellati con un emendamento entro Natale o, al di là della vostra pochezza, sarete storicamente e moralmente responsabili di questa tragedia che si sta realizzando.
La crisi la paghino lor signori.
Giovedì, 15 dicembre, ore 10.00, Napoli - Piazza del Gesù, Manifestazione “No Marchionne – No Monti Day”.
Venerdì, 16 dicembre, ore 10.00, S. Precario e Santa Insolvenza appariranno sotto il Comune di Napoli. Babbo Natale Precario donerà il “pacco precario” al Sindaco di Napoli.
Lunedì, 19 dicembre, ore 10.00, S. Precario e Santa Insolvenza appaiono in Regione.
Lunedì, 19 dicembre, ore 15.00, S. Maria La Nova, assemblea regionale operatori sociali.
Collettivo Operatori Sociali

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