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lunedì 20 luglio 2015

AGGIORNAMETO SULLA CAMPAGNA PER IL RICONOSCIMENTO DEI TITOLI E PER LA TUTELA DELL’OCCUPAZIONE

Vi scriviamo per aggiornarvi, informarvi e condividere con voi qualcosa di importante.
Come tutti sapete gli Educatori Uniti contro i tagli di Bologna, con il sostegno della Rete Nazionale O. S., stanno portando avanti da quasi un anno una battaglia per il riconoscimento della professionalità dell'educatore.
In questi ultimissimi mesi ci sono state delle svolte abbastanza significative. Dal presidio sotto la Regione Emilia Romagna di fine maggio, abbiamo incontrato i tecnici della Regione, un paio di volte i responsabili provinciali e regionali di Legacoop, alcuni rappresentanti delle cooperative aprendo un dialogo su alcune recenti proposte di legge, miranti a regolamentare il marasma del mondo del lavoro educativo. Nell'ambito della figura dell'educatore sociale (e non sanitario), dopo alcuni nostri interventi sulla pagina facebook che hanno suscitato reazioni anche forti, siamo venuti in contatto con l'On Vanna Iori, parlamentare del PD. Vanna Iori ha creato una proposta di legge omonima (la torovate in allegato), in attesa di essere discussa in commissione, che ha il proposito, positivo a nostro avviso, di regolamentare, in particolare sotto l'aspetto formativo-curricolare, il marasma infinito del mondo del lavoro dell'educatore e del pedagogista. In tutto questo il rischio incombente da evitare è quello di far pagare però il prezzo di tale regolamentazione a chi è sui servizi da decenni e che ha sviluppato una alta professionalità, ma non possiede il titolo di educatore sociale. Detto ciò abbiamo mantenuto il contatto con la deputata, l'abbiamo intervistata in radio e lunedì 27 luglio la incontriamo alle 10 a Reggio Emilia, per aprire una discussione su quelle che possono essere eventuali integrazioni alla legge, al fine di non solo salvaguardare il posto di lavoro di chi lo possiede già, ma anche trovare un percorso per fare in modo che chi possiede un curriculum corrispondente a determinati criteri esperienziali e formativi possa ricevere un'equipollenza alla laurea di educatore sociale, o tramite una sanatoria o tramite un mini corso.
Se dovessimo riuscire a fare andare in porto la faccenda, significherebbe raggiungere un risultato di grande importanza a nostro avviso. Noi il 27 ci presenteremo dalla Iori non soltanto come Educatori Uniti contro i tagli di Bologna, ma anche come Rete Nazionale Renos, in modo da allargare il respiro di una rivendicazione, che ad ogni modo è su scala nazionale.
Vi ringraziamo tutti dell'attenzione e vi terremo aggiornati sugli sviluppi delle nostra campagna.

Educatori Uniti contro i tagli – Bologna
Rete Nazionale Operatori Sociali (Renos)

Link audio per approfondimento: https://soundcloud.com/radiokairos/signore-e-signori-il-welfare-e-sparito-20150630


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