Ormai da molto tempo si
denuncia il problema della mensilizzazione, poche volte rispettata, dello
stipendio degli educatori.
Dopo che troppe volte
in via informale, da tante parti, sono stati presi impegni per superare il
problema, senza che poi questo si sia tradotto in qualche cosa di concreto, in
vista di un incontro che a breve riunirà le maggiori cooperative del bolognese,
crediamo sia giunto il momento di rompere gli indugi e prendere parte.
Per questo chiediamo a tutte le cooperative del territorio di pronunciarsi ufficialmente e dichiarare la loro posizione rispetto alla mensilizzazione dello stipendio dei propri soci e dipendenti.
Per questo chiediamo a tutte le cooperative del territorio di pronunciarsi ufficialmente e dichiarare la loro posizione rispetto alla mensilizzazione dello stipendio dei propri soci e dipendenti.
Questa volta chiediamo
una risposta netta.
Educatori Uniti contro
i Tagli
ciao a tutt*, a vole resto basito nel vedere ancora quesiti di questo genere sul tema. è evidente che il diritto del lavoratore, anche socio, e quale che sia il ccnl di appartenza è alla piena retribuzione prevista all'atto della stipula del contratto individuale di lavoro, per tramite della cosiddetta mensilizzazione o in ogni caso della retribuzione, non delle ore lavorate, o non lavorate, poichè non assegnate unilateralmente dalla azienda, ma delle ore, sempre previste sttimanalmente o mensilmente sempre dal contratto individuale di lavoro, o dalla dicitura tempo pieno, o in percentuale al tempo pieno se parziale. quindi 38 ore la settimana o 165 al mese se si tratta di un ccnl che le prevede, o 36 se altro ccnl ....
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